Rinviata l’ordinazione diaconale di Alex De Nardo

La celebrazione, prevista per domenica 15 novembre in Cattedrale a Udine, è rinviata a data da destinarsi in seguito alla concomitante istituzione della c.d. "Zona arancione" in Friuli - Venezia Giulia.

Aggiornamento 13 novembre 2020 – Il rettore del Seminario, don Loris Della Pietra, e l’Arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato comunicano che l’ordinazione diaconale di Alex De Nardo è rinviata a data da destinarsi. L’istituzione della c.d. “zona arancione” da domenica 15 novembre, infatti, impedisce l’effettuazione di una celebrazione eucaristica i cui partecipanti provengono da comuni diversi rispetto a quello di Udine, in cui l’ordinazione avrebbe dovuto svolgersi. L’ordinazione di De Nardo sarebbe dovuta celebrarsi proprio domenica 15 novembre, come riportato nell’articolo originario riportato di seguito.

È nuovamente tempo di festa per la Chiesa friulana: dopo le recenti ordinazioni presbiterali di don Simone Baldo, don Michele Frappa e don Christian Marchica, anche Alex De Nardo è in procinto di compiere l’ultima tappa del cammino verso il sacerdozio, domenica 15 novembre alle 16, in Cattedrale a Udine, sarà infatti ordinato diacono dall’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato.

Ventotto anni, Alex De Nardo è originario di Mereto di Capitolo. Da diversi anni accompagna gli studi in Seminario con il servizio nella Collaborazione pastorale di Ampezzo, assistendo mons. Pietro Piller nell’animazione delle varie comunità della Val Degano e della Valle del Lumiei. De Nardo è impegnato anche nell’animazione dell’ambito vocazionale, con particolare riguardo agli “Zagos”, i ministranti.

 

L’ordinazione in diretta

Quanti vorranno unirsi nella preghiera alla Messa per l’ordinazione di Alex De Nardo, domenica 15 novembre, alle 16 potranno farlo anche partecipando alla celebrazione tramite la diretta su Radio Spazio o in streaming, collegandosi al sito www.cattedraleudine.it.

 

Indicazioni liturgiche per concelebranti e diaconi

I canonici, gli educatori del seminario, il parroco di origine e di servizio e i presbiteri indicati dal candidato indosseranno il proprio camice personale e la casula nella sacrestia della Cattedrale. I diaconi indosseranno camice e stola personale ad eccezione dei due diaconi di servizio che indosseranno la dalmatica. I chierici sopra indicati parteciperanno alla processione iniziale d’ingresso che partirà dalla sacrestia della Cattedrale. Gli altri sacerdoti porteranno camice e stola personale e si accomoderanno direttamente al proprio posto.

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