
L’iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il nostro ricco e variegato patrimonio di cultura e di arte; un patrimonio di opere che connotano e qualificano, spesso quali eccellenze, la tradizione artistica ecclesiale in Friuli. Le conferenze guideranno ad apprezzare come, lungo le età storiche, le varie committenze abbiano voluto far eseguire opere artistiche destinate alla devozione come alla liturgia, tali da immettere nella vita ecclesiale la grazia del bello cristiano, perché capaci di trasfigurare la fede nella materia.
L’ultimo incontro si terrà giovedì 22 maggio (a Udine, nel Centro Culturale Paolino d’Aquileia), e verterà su «Aquileia. I mosaici di Teodoro: modelli antichi nella trasfigurazione cristiana».

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