A Cercivento un convegno sulla pace, con l’Arcivescovo, il card. Bagnasco e don Gloazzo. Si inaugura anche una mostra di icone

Sabato 15 luglio proprio il centro carnico, le cui abitazioni offrono ai visitatori una costellazione di opere d’arte sacra, sarà teatro di un convegno intitolato «Dialoghi in Europa: incontro tra oriente e occidente cristiano», a cui interverranno – tra gli altri – il cardinale Angelo Bagnasco e l’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato. Contestualmente sarà inaugurata la mostra «Contemplando l’invisibile», aperta fino al prossimo 7 gennaio al centro espositivo di Cercivento.

Se c’è un luogo in cui l’arte incontra la fede e dove la cultura anima un territorio che molti etichettano come periferico e svantaggiato, quel luogo è sicuramente Cercivento. Il convegno ospitato nel centro carnico, realizzato con la collaborazione dell’Arcidiocesi di Udine, si pone nel contesto di “Una Bibbia a cielo aperto”, il progetto che proprio a Cercivento da una decina d’anni mira a mettere le persone in contatto con la bellezza e l’arte, per giungere infine al testo biblico. Il convegno del 15 luglio vuole proporre alcuni suggerimenti affinché semplici cittadini possano diventare testimoni di accoglienza e di pace.

 

Il programma e le prenotazioni

La pieve di San Martino a Cercivento, sede del convegno del 15 luglio 2023.

Il convegno del 15 luglio, ospitato nella Pieve di Cercivento, si aprirà alle 9.30 con un intenso momento di preghiera ecumenica curato dal Servizio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. I lavori proseguiranno con l’introduzione dell’arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato, cui seguirà la riflessione del card. Angelo Bagnasco sul tema «Il contributo di ogni credente per la costruzione di vie di riconciliazione». Si parlerà poi di corridoi umanitari con l’intervento di don Luigi Gloazzo, direttore della Caritas diocesana, e la testimonianza di Abid Chand, cattolico pakistano vittima di gravi discriminazioni e violenze, giunto in Carnia proprio grazie ai corridoi umanitari.

La partecipazione al convegno è libera e gratuita, ma gli organizzatori chiedono di prenotare il proprio posto entro giovedì 13 luglio scrivendo a info@unabibbiaacieloaperto.it.

 

La mostra di icone: «Contemplando l’invisibile»

Ad animare questo angolo di Carnia, già arricchito dalle opere della Bibbia a cielo aperto e dal convegno annuale, ci sarà una nuova edizione della mostra di icone intitolata «Contemplando l’invisibile». Il taglio del nastro è previsto lo stesso giorno, 15 luglio, alle 14.30, al centro espositivo di Cercivento.

La nuova icona acquistata dalla Parrocchia di Cercivento: sarà la prima di una mostra iconografica permanente.

Fino al 7 gennaio si potranno ammirare diverse opere del prestigioso laboratorio “Lo Scriptorium” di Giovanni Raffa e Laura Renzi. Quella dell’arte iconografica è ormai una tradizione di Cercivento: da diversi anni, infatti, i visitatori della Bibbia a cielo aperto possono godere anche di queste mostre iconografiche, capaci di ospitare opere di gran pregio, rese ancor più preziose per il fatto di essere tesori nascosti, sconosciuti al grande pubblico.

 

Una nuova opera d’arte

La Parrocchia di Cercivento ha recentemente acquisito un’icona di grosse dimensioni, che raffigura l’adorazione dei magi, opera a sua volta di Giovanni Raffa. Essa sarà benedetta il 15 luglio e collocata in una struttura parrocchiale che nel tempo assumerà i tratti di una mostra permanente dell’arte iconografica nel cuore della Carnia.

 

Foto di apertura tratta da www.chiesadigenova.it

 

Segui l'Arcidiocesi di Udine sui social

Facebooktwitterrssyoutubeinstagram

Vuoi condividere questo articolo?

Facebooktwittermail