Le celebrazioni per i Santi Patroni Ermacora e Fortunato

Domenica 11 luglio, alle ore 20.30, in Cattedrale, durante i Vespri solenni celebrati assieme ai sacerdoti, ai diaconi e agli operatori pastorali, l’Arcivescovo di Udine mons. Andrea Bruno Mazzocato consegnerà gli orientamenti che guideranno la Chiesa friulana nel suo prossimo Anno pastorale. Lunedì 12 la benedizione alla città di Udine e la celebrazione ad Aquileia.

La festa dei santi Ermacora e Fortunato, martiri della Chiesa di Aquileia, patroni dell’Arcidiocesi e della regione, quale occasione per invocare la loro intercessione su tutta la Chiesa diocesana e pregare insieme innanzitutto per il suo impegno missionario.

 

Le celebrazioni a Udine

Le celebrazioni si apriranno domenica 11 luglio con il rito dei Primi Vespri in Cattedrale, alle ore 20.30.

Lunedì 12 luglio, solennità dei santi Ermacora e Fortunato, alle ore 10.30, sempre in Cattedrale, mons. Mazzocato presiederà l’Eucaristia e al termine della liturgia eucaristica, alle 11.30, si terrà la benedizione della città con le reliquie dei Santi Patroni.

Entrambe le celebrazioni saranno trasmesse in diretta da Radio Spazio e in streaming sul canale YouTube della Cattedrale di Udine.

 

Indicazioni per i concelebranti

Per i Primi Vespri di domenica 11 luglio tutti i presbiteri e i diaconi, portando con sé camice e stola rossa, si recheranno presso l’Oratorio della Purità da dove partirà la processione di ingresso della celebrazione. I canonici del Capitolo metropolitano e dell’Insigne Collegiata di Cividale indosseranno l’abito corale proprio. Alle 20.15 si ritroveranno, presso le porte dell’Oratorio, coloro che porteranno le croci astili delle Pievi. Al termine, la processione rientrerà nella sacristia della Cattedrale.

Nella celebrazione eucaristica di domenica 12 luglio tutti i presbiteri e i diaconi, portando con sé camice e stola rossa, partiranno dalla sacrestia della Cattedrale. I canonici del Capitolo metropolitano e i parroci del Vicariato Urbano troveranno in sacrestia la casula.

 

Ad Aquileia

Alle 20 di lunedì 12 luglio ci si sposterà ad Aquileia, per la Concelebrazione eucaristica con tutti i Vescovi della regione, presieduta da mons. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei latini. Sarà presente anche una rappresentanza degli episcopati del Veneto, della Slovenia e dell’Austria. In precedenza, alle 19, in piazza Capitolo, mons. Pizzaballa terrà una Lectio magistralis sul tema “Chiedete pace per Gerusalemme”.

 

Letture proprie e approfondimento liturgico

L’Ufficio Liturgico diocesano ha predisposto alcuni sussidi celebrativi: le letture proprie e la sequenza aquileiese della solennità, il testo della professio fidei aquileiensis e una proposta la preghiera universale. È disponibile anche un approfondimento sul canto delle acclamazioni aquileiesi.

 

Gli orientamenti per l’anno pastorale 2021-2022

Durante i primi vespri l’Arcivescovo annuncerà alla Chiesa udinese alcuni orientamenti per il prossimo anno pastorale. «Si tratta di indirizzi che tengono conto da una parte dell’esperienza vissuta in tempo di pandemia, e degli inviti dello Spirito che ci sono giunti in questo tempo – anticipa mons. Mazzocato nella consueta intervista settimanale ai microfoni di Radio Spazio, ripresa poi dal settimanale diocesano La Vita Cattolica –, dall’altro lato guardano all’attuazione del progetto diocesano delle Collaborazioni pastorali. Sarà l’occasione per dare uno sguardo all’Anno pastorale che inizierà dopo l’estate e per il quale presenteremo un programma definito in settembre».

Il riferimento biblico, preannuncia mons. Mazzocato, sarà all’episodio della Pesca miracolosa e all’invito forte che Gesù rivolge agli apostoli: “Prendete il largo e gettate le reti”. Un’esortazione a non farsi spaventare da sfide che appaiono difficili, che l’Arcidiocesi fa propria, incoraggiando la Chiesa ad “andare al largo” con spirito missionario.

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