Domenica 30 agosto alle 21 nell’ambito di «Musica dei tre confini», sul sagrato del Duomo, si terrà il concerto del Coro Polifonico di Ruda «Canti rocciosi e altre atmosfere»; dirige il m.o Fabiana Noro.
In caso di maltempo all’interno del Duomo.
Domenica 30 agosto Melarolo si celebra la Festa di San Bartolomeo, patrono della comunità. Alle 9.30 sarà celebratala Santa Messa solenne di San Bartolomeo, seguirà la processione con l’immagine del Santo lungo le vie del paese.
Domenica 30 agosto alle ore 11.00 a Ledis, Gemona, sarà celebrata la Santa Messa per la 70ma Festa di Ledis in ricordo dei 53 gemonesi caduti durante la Lotta di Liberazione.
Sabato 29 agosto a Bagnaria Arsa sarà celebrata la Santa Messa con i partecipanti all’Estate Ragazzi in occasione del termine dell’attività.
Sabato 29 agosto alle ore 18.30 in località Taboga nella Chiesa dell’Annunciata, Santa Messa in occasione della festa per il trentennale della rinnovata chiesa dell’Annunciazione.
Domenica 27 settembre in Duomo a Palmanova si terrà la Festa dei lustri di matrimonio dedicata alle coppie che festeggiano i 5, 10, 15, 20, 25, 30, 35, 40, 45, 50, 55, 60 anni… e oltre di vita coniugale.
Domenica 23 agosto alle ore 11 a Flambruzzo sarà celebrata la Santa Messa all’aperto in occasione della “Festa delle barche”, presieduta da padre Emilio Comuzzi.
Domenica 23 agosto alle 10.30 a Sevegliano sarà celebrata una Santa Messa nel ricordo di mons. Ottavio De Liva nel 50° anniversario della morte.
Domenica 23 agosto alle ore 19 nel Duomo di Rivignano sarà celebrata la Santa Messa solenne in onore di San Bartolomeo, apostolo, compatrono di Rivignano, venerato sull’altare maggiore.
Lunedì 17 agosto alle ore 10.30, a San Rocco, celebrazione con i sacerdoti originari di Gemona e che vi hanno prestato ministero pastorale.
Nel giorno in cui la Chiesa celebra la solennità dell’Assunzione di Maria al Cielo, sabato 15 agosto, la comunità di Pignano ricorderà con la Santa Messa delle ore 9.30 il parroco don Augusto Florit. Nato a Udine, nel quartiere di Chiavris il 31 agosto 1878, don Florit entrò in Seminario nel 1891 e nel 1903 divenne sacerdote. Dal 1910 al 1957, dunque per ben 47 anni, fu parroco di Pignano, dove dopo una penosa malattia che per ben 5 anni lo tenne inchiodato a letto, morì il 12 agosto 1957. È sepolto nel cimitero di Pignano, nella tomba dei sacerdoti sotto la chiesetta dell’omonimo cimitero.
Sabato 15 agosto nella pieve di Santa Maria oltre But alle 10.30 sarà celebrata la Santa Messa nella solennità dell’Assunta, seguirà la processione. Partecipano tutte le filiali in particolare le parrocchie di Cazzaso, Fusea, Caneva, Casanova, Terzo e Tolmezzo. In Duomo a Tolmezzo saranno celebrate le Sante Messe alle 9.30 e alle 19, è invece sospesa la Santa Messa a Cazzaso, Fusea e la Messa delle ore 11 in Duomo a Tolmezzo.
Sabato 15 agosto, la comunità di San Daniele del Friuli, alle 11 si radunerà nella chiesa di Santa Maria della Fratta, dedicata all’Assunta, per la Santa messa in onore della Vergine Maria.
I Francescani del Friuli-Venezia Giulia e la Forania di Gemona organizzano per la notte tra lunedì 10 e martedì 11 agosto un pellegrinaggio notturno, in occasione della festa di Santa Chiara d’Assisi. Il ritrovo è fissato all’una di notte di martedì 11 al duomo di Venzone (sarà possibile parcheggiare nei pressi della chiesa). Da qui i pellegrini saliranno, in preghiera, al monastero delle Clarisse di Moggio Udinese. Il cammino si concluderà con la Santa Messa alle ore 9, presieduta dall’Arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato. Gli organizzatori ricordano di portare con sé una torcia elettrica. Il cammino si effettuerà con qualsiasi tempo. Al termine della Messa, sarà a disposizione un pullman per il ritorno a Venzone. Per le iscrizioni rivolgersi a frate Fabio (tel. 340/3773158) o scrivere a: santachiara2015@gmail.com
Lunedì 10 agosto, in occasione della ricorrenza di San Lorenzo diacono e martire, patrono di Rivignano, alle ore 19 in Duomo sarà celebrata la Santa Messa solenne parrocchiale presieduta da padre Lorenzo Durandetto, sacerdote vincenziano collaboratore della zona pastorale. Seguirà, alle 20 un rinfresco in Ricreatorio, si chiede ad ognuno di portare qualcosa (che può essere consegnata in ricreatorio lunedì dalle 16) da condividere a tavola con gli altri. Ci sarà comunque una pastasciutta per tutti.
Il Centro volontari della sofferenza organizza, per le diocesi di Udine, Trieste, Concordia Pordenone, Milano, Torino, Asti e Tortona, un corso di Esercizi spirituali in Piemonte per tutti coloro che vogliono arricchire la propria spiritualità, laici e consacrati, ammalati e sani. Il corso si svolgerà dal 9 al 15 agosto nel paesino di Re, in provincia di Verbania, con la partecipazione del Passionista padre Filippo Astori. Tema degli esercizi sarà «Chiesa in uscita. Alla scuola della prima Comunità cristiana». Le iscrizioni sono aperte fino a mercoledì 5 agosto. Per informazioni: tel. 0432/764081 (Caterina Ventulini).
Domenica 6 settembre in piazza Primo Maggio a Udine, dalle ore 9 alle 18, si rinnova l’appuntamento di «9 ore di preghiera per la vita» promosso dal Comitato «No 194» di Udine per l’abrogazione referendaria della legge 194 sull’aborto. Gli organizzatori invitano anche ad aderire al Comitato «No 194» tramite il sito www.no194.org.
Lunedì 3 Agosto alle ore 11 in Sella Foredôr, sarà celebrata la Santa Messa con la presenza dell’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato.
A Bagnaria Arsa domenica 2 agosto alle 19 sarà celebrata la Santa Messa solenne in occasione del «Perdòn de
Madone», seguirà la processione con l’immagine della Madonna lungo le vie del paese accompagnata dalla Banda cittadina di Palmanova.
Si rinnova domenica 2 agosto a Useunt di Sedilis il tradizionale appuntamento con la «Festa della pace» che ormai da 25 anni si celebra nella piccola località a ridosso della frazione tarcentina di Sedilis. Alle ore 11, nel santuario dedicato alla Madonna della pace, il parroco e vicario foraneo mons. Duilio Corgnali celebrerà la Santa Messa cantata.
Si tratta di un appuntamento particolarmente atteso dalla comunità in un luogo – il monte Bernadia – simbolo della convivenza pacifica tra popoli diversi. «In occasione della Prima guerra mondiale sulla sommità è stato costruito un forte che faceva parte di una serie di presidi a difesa del territorio – illustra mons. Corgnali -; quando ci fu la disfatta di Caporetto dal monte sono passati i soldati austroungarici poi scesi a Sedilis e Tarcento senza colpo ferire. Avrebbe potuto divenire scenario di conflitti, ma così non è stato ed è per questo che lo riteniamo piuttosto un luogo di incontri, ricordando anche che proprio lì passava l’isoglossa, ovvero la linea di confine linguistico tra friulano e sloveno».