Camino al Tagliamento: la millenaria Pieve di Rosa torna all’antico splendore

sabato 9 Agosto

Sabato 9 agosto – dopo un lungo lavoro di restauro avviato nel 2010 – la chiesa di Santa Maria Pieve di Rosa viene riaperta al culto alla presenza dell’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, che alle 18.00 presenzia all’inaugurazione. «Una cerimonia particolarmente attesa dalla comunità», spiega il parroco don Roland Kulik; racconta della nascita, proprio per organizzare al meglio l’evento – che dopo la funzione religiosa prevede un momento conviviale in piazza del Redentore davanti alla chiesa con successivo spettacolo pirotecnico -, di un Comitato che ha convolto tutte le altre realtà parrocchiali e non della zona. Dalle numerose associazioni che operano sul territorio all’Amministrazione comunale e agli otto cori del comune che – per l’occasione – hanno dato vita ad un gruppo unico, formato da un centinaio di cantori diretto dal maestro Francesco Zorzini.

 

«Il mio desiderio – spiega don Kulik – è che questa inaugurazione sia anche l’occasione per rinforzare l’unità e la benevolenza dell’intera comunità».
E i parrocchiani, tiene a precisare il sacerdote, hanno già cominciato a rispondere in maniera generosa all’appello per una collaborazione alla parte di spesa necessaria per il completamento dell’impegnativo restauro (per la nuova pedana del presbiterio, la lucidatura del battistero e dell’acquasantiera oltre all’acquisto di alcuni mobili). Un progetto che è stato suddiviso in tre lotti, finanziati da altrettanti contributi regionali – rispettivamente di 290 mila, 380 mila e 200 mila euro – firmato da Marcello De Marchi (i lavori sono stati eseguiti dall’Impresa veneziana restauri di Gruaro), necessario per i lavori di rinforzo delle fondamenta dell’antico edificio (messe a dura prova dall’umidità), il rifacimento del tetto, il risanamento dei muri esterni ed interni, la rimessa a nuovo degli altari (questa parte di lavori è stata finanziata dalla Soprintendenza), la realizzazione di un nuovo impianto elettrico, acustico e di raccolta delle acque piovane, il rifacimento del sagrato e di tutto il pavimento della chiesa oltre alla sistemazione della sacrestia.

 

 

Breve storia della Pieve

 

La Pieve sorge vicino alla sponda sinistra del Tagliamento in comune di Camino, accanto a quello che in passato è stato un importante bivio, luogo di incontro tra due strade romane: la Crescenzia, che da Latisana attraversava Belgrado, Pieve e Codroipo e la Flaminia (detta anche Augusta), che da Concordia passava per Sesto, Pieve e Codroipo. Le prime note scritte risalgono al 12° secolo e più precisamente se ne parla – come chiesa matrice – in una bolla del 1183 con la quale Papa Lucio III conferma al Monastero di Sesto al Reghena la giurisdizione su varie località, tra cui «l’Ecclesia nova cum curte». Una definizione che fa capire come si trattasse di un edificio a presidio di varie località. Nel tempo ha subito varie trasformazioni architettoniche, in seguito a danni causati da alluvioni, invasioni barbariche, incendi e furti (tutta l’oreficeria sacra è stata trafugata in periodo napoleonico).

 

Adesso la chiesa – che conserva anche un organo appena restaurato, donato nel 1995 da mons. Ernesto Zorzini, decano dell’Insigne Capitolo di Cividale – è pronta per essere riaperta al culto con la cerimonia in programma sabato 9 alla quale la comunità si prepara già a partire da venerdì 8: dopo la Messa delle 19, infatti, è prevista la processione da Camino a Pieve con la copia dell’immagine della Madonna di Rosa (nel riquadro)- benedetta da Papa Paolo VI il 24 settembre 1975 in Vaticano – alla quale vengono attribuiti ripetuti eventi miracolosi (l’originale è custodito dai frati francescani nel Santuario di Madonna di Rosa a San Vito al Tagliamento, comunità con la quale quella di Rosa è gemellata). Sempre con lo stesso quadro, sabato 9, alle 17.45, si percorre la distanza – circa 200 metri – che separa l’argine del Tagliamento alla Pieve di Rosa. La comunità è particolarmente legata alla devozione della Madonna che nel 1655 è apparsa ad una bimba del luogo di nome Maria.

09/08/2014 18:00
09/08/2014 18:00
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