Venerdì 27 marzo la veglia per i missionari martiri, presieduta dall’Arcivescovo

La Chiesa celebra martedì 24 marzo la «Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri» che quest’anno – giunta alla sua 23ª edizione – ha per tema «Nel segno della croce». Anche la chiesa udinese, in comunione con quella italiana, vivrà questo importante momento di memoria con una veglia di preghiera, presieduta dall’Arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato, e che si terrà venerdì 27 marzo alle 20.30 nella parrocchia udinese del Sacro Cuore, in via Simonetti 22. La giornata prende ispirazione dal tragico evento dell’uccisione, il 24 marzo del 1980, di mons. Oscar Arnulfo Romero, vescovo di San Salvador (piccolo stato centroamericano di El Salvador) mentre celebrava l’Eucaristia. Proprio quest’anno mons. Romero, sarà proclamato Beato da Papa Francesco, assieme ad altri tre missionari «martiri» della Chiesa Latino americana uccisi in odio alla fede. La Giornata, lo ricordiamo, è proposta sia per fare memoria di quanti lungo i secoli hanno immolato la propria vita proclamando il primato di Cristo e annunciando il Vangelo fino alle estreme conseguenze, sia per ricordare il valore supremo della vita che è dono per tutti. Fare memoria dei martiri è acquisire una capacità interiore di interpretare la storia oltre la semplice conoscenza. Il tema della giornata di quest’anno – “Nel segno della croce” – ci ricorda che, come battezzati, abbiamo ricevuto e accolto il segno della Croce, che ci invita a farci prossimi a tutti quei fratelli e sorelle, missionari e popolazioni, che in molte parti del mondo soffrono a causa della loro testimonianza alla fede cristiana. Sofferenza che purtroppo oggi, più che mai, si trovano a vivere drammaticamente migliaia di cristiani in ogni parte del mondo, in special modo in Medio Oriente. La Croce ci segna, ci dice appartenenti gli uni agli altri, perché tutti assieme uniti a Cristo. 

 

Durante la veglia, oltre ai missionari martiri del 2014 e di tutti i tempi, verranno ricordati in particolar modo i due missionari friulani: padre Evaristo Migotti, comboniano di Tomba di Mereto, trucidato nel 1964 in Zaire sul ponte del fiume Bomokandi, e padre Aldo Marchiol, saveriano di Udine, assassinato nel 1995 in Burundi. La Veglia diocesana di preghiera di venerdì 27 marzo è aperta a tutti, in particolare ai giovani e ai gruppi parrocchiali. Per coloro che non potranno essere presenti è disponibile il materiale sul sito dell’Ufficio missionario: www.diocesiudine.it/missioni.

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