Missionari Saveriani e Caritas Diocesana: si chiude la mostra «Coltan insanguinato» sullo sfruttamento del Congo

Siamo davvero sicuri di conoscere fino in fondo il prezzo di un telefonino o di un computer? Ci riferiamo, naturalmente, non al prezzo di listino, ma a quello pesante, drammatico, in termini di vite umane, che il mercato dell’elettronica esige dall’Africa, in modo particolare dalla Repubblica Democratica del Congo. A far luce su questo sfruttamento – troppo spesso dimenticato – è una bella mostra fotografica dal titolo «Coltan insanguinato», ideata e realizzata dai Missionari Saveriani di Udine in collaborazione con la Caritas diocesana e l’associazione Oikos. Dopo essere stati esposti alla Sagra di San Marco a Udine, i pannelli che integrano immagini ed esaurienti spiegazioni, dal 9 al 25 maggio saranno allestiti proprio nella sede dei Padri Saveriani, in via Monte San Michele, 70 a Udine. 


Ma perchè la mostra si intitola proprio «Coltan insanguinato»? Nel Paese centrafricano si estrae l’80% del coltan, una sabbiolina nera, leggermente radioattiva, formata da due minerali, la colombite e la tantalite, da cui si etrae il tantalio, metallo raro indispensabile nell’industria della telefonia mobile e nella componentistica dei computer, perché aumenta la potenza degli apparecchi riducendone il consumo di energia. Ma dov’è il problema, direte voi? Sta nel fatto che il suo commercio, in gran parte illegale, è alla base dell’interminabile guerra che devasta il Congo da vent’anni, in particolare il Nord e il Sud Kivu, neanche a dirlo, le regioni più ricche di questo minerale. 11 milioni il bilancio dei morti. Attraverso le immagini della mostra sarà quindi possibile capire più da vicino gli effetti dello sfruttamento di questo minerale.

 

Le visite guidate
338/8726393338/8726393338/8726393338/8726393abile, possibilmente per gruppi e su prenotazione, e sarà accompagnata da una spiegazione da parte di una guida. Le visite di mattina saranno organizzate dalle 8.30 alle 13.30 mentre, di pomeriggio, si svolgeranno dalle 16.30 alle 21.30. Per informazioni è possibile contattare padre Daniele Targa al numero 338/8726393, oppure Fausta Gerin, referente del settore «Educazione alla mondialità» per la Caritas diocesana di Udine (0432/414567; f.gerin@diocesiudine.it).

 

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