Don Edoardo Scubla è il nuovo parroco e vicario foraneo di Buja, succedendo così a mons. Emidio Goi, che all’età di 81 anni, si ritira in quiescenza. Don Scubla lascia le comunità di Pradamano e Lovaria, che guidava ormai da 12 anni e dove, al suo posto, arriva don Maurizio Stefanutti. Entrambi gli annunci ufficiali sono stati dati ai rispettivi consigli pastorali giovedì 6 novembre.
62 anni, don Scubla è originario di Forame, frazione di Attimis. Dopo l’ordinazione sacerdotale, avvenuta l’11 dicembre 1976, ha svolto il suo primo incarico pastorale a Tarvisio, come vicario parrocchiale. Successivamente, è stato parroco di Fusine in Val Romana per 12 anni, dal 1978 al 1990, quindi di Orsaria, dal 1990 al 2002, infine di Pradamano e Lovaria. Dal 1992 al 2007 ha anche ricoperto l’incarico di direttore dell’Ufficio liturgico diocesano. Dal 2007 ha anche operato nella Curia Arcivescovile come addetto alla Cancelleria. Ricopre inoltre, dal 2011, anche le cariche di presidente della Fondazione Abbazia di Rosazzo e di vicepresidente dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero.
Don Stefanutti, invece, ha 59 anni, è nato a Gemona del Friuli ed è stato ordinato sacerdote l’11 febbraio 1984 a 29 anni. Ha cominciato ad esercitare il ministero pastorale come vicario parrocchiale a San Lorenzo di Buja, dal 1988 al 1990 è stato poi amministratore parrocchiale di Malborghetto, successivamente cappellano nell’ospedale di Udine, fino al 1992. Dopo tre anni trascorsi a Roma per motivi di studio, rientrato in Diocesi ha guidato le parrocchie di Santa Maria di Sclaunicco e Galleriano di Sclaunicco dal 1996 al 1998, poi quelle di Ospedaletto e Campolessi fino al 2010. Dall’ottobre 2010 ha ricoperto l’incarico di cerimoniere della Basilica santuario di Lourdes e dall’8 ottobre scorso è assistente spirituale dell’Unitalsi.
Mons. Emidio Goi ritornerà nella natia Gemona, in borgo Gois, e domenica 9 novembre la comunità di Buja, si stringerà attorno a lui per salutarlo e ringraziarlo con affetto per il servizio reso. La Santa Messa, alle ore 10.30, sarà celebrata in Duomo a Santo Stefano.
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