Domenica 30 marzo il Seminario di Castellerio accoglierà tutti i giovani della nostra Arcidiocesi, in occasione del terzo e ultimo appuntamento di “Bota fé – Metti fede”, ciclo di incontri di spiritualità organizzato dall’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile. L’incontro, che si aprirà alle ore 16.00, sarà presieduto da don Marcin Gazzetta, segretario dell’Arcivescovo e cerimoniere arcivescovile, e sarà costruito attorno al tema “La preghiera nella vita”, ispirato alla parabola del fariseo e del pubblicano al tempio. Questo secondo appuntamento sarà animato dal canto dei cori giovanile di Tarcento e della Forania di Gemona. L’Ufficio di Pastorale Giovanile ricorda a tutti i partecipanti di portare il quaderno ad anelli consegnato durante gli incontri precedenti.
Il tema di questo primo anno di incontri “Bota fé” è la preghiera: come e perché pregare? Come mettere la propria vita nella preghiera? Come far diventare la propria vita una preghiera? Dopo un momento di catechesi iniziale, l’incontro prevede un tempo personale davanti a Gesù Eucaristia; a seguire, ci sarà la possibilità di scegliere tra gruppi di condivisione, colloqui con sacerdoti, consacrate e seminaristi, confessioni. Ci saranno anche un gruppo di condivisione per giovani adulti (oltre i 20 anni) e un secondo gruppo per i genitori.
Ai primi due appuntamenti, svoltisi il 15 dicembre e il 9 febbraio scorsi, hanno partecipato in tutto oltre 250 giovani provenienti da diverse parrocchie dell’Arcidiocesi. Sul sito
web della Pastorale Giovanile, nella pagina dedicata a Bota fé, è possibile scaricare diversi materiali, utili per una rilettura o una riflessione nei gruppi (esami di coscienza, spunti di preghiera, catechesi dell’Arcivescovo e filmati).
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