Tremila rose, realizzate a mano, una per una; 6 filmati e un percorso di grande impatto emozionale. «Passioni. Li amò fino alla fine», questo il titolo della mostra sulla vita di don Bosco realizzata nel bicentenario della nascita del Santo dai ragazzi del gruppo giovanile «Esperienza Live» di Udine e Santa Maria la Longa e presentata lo scorso primo marzo in occasione della Festa dei giovani di don Bosco a Jesolo. Mostra che apre ora i battenti anche «in casa»: sarà infatti visitabile all’Istituto don Bosco a Udine da lunedì 16 marzo a giovedì 30 aprile (per informazioni, tel. 0432/493911). Il progetto, sul tema del «Sogno del pergolato di rose», racconta l’esperienza di animazione di don Bosco, spiega uno degli autori, e animatore al Bearzi, Karol Marcin Derlatka.È stato così realizzato un vero e proprio pergolato: una mostra da attraversare, seguendo, passo passo, con l’ausilio di efficaci video, il cammino di Don Bosco verso la santità, un cammino fatto di gioie e di spine. Una mostra da guardare e da vivere, per conoscere meglio il Santo e farsi aiutare nel proprio cammino personale. La preparazione è iniziata a novembre, racconta Karol, e ha coinvolto circa trecento ragazzi, soprattutto di quarta e quinta superiore, con il coordinamento di don Fabrizio Iacuzzi. Grandissima è stata la soddisfazione, a Jesolo, per il commento del Rettor maggiore dei Salesiani, don Ángel Fernández Artime: «Non servono tante parole per capire la mostra, ci ha detto – ricorda Karol – il vostro impegno nel realizzarla e il risultato ottenuto spiegano di per sé il cammino di formazione di cuori capaci di donarsi agli altri, com’era quello di don Bosco».
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