Aggregazioni laicali, a Udine prosegue la Novena di Pentecoste. Sabato la grande veglia con l’Arcivescovo

Sono una cinquanta – tra movimenti, associazioni e aggregazioni laicali operanti in diocesi – le realtà che, fino a sabato 23 maggio, animeranno nella preghiera le giornate che conducono alla solennità di Pentecoste. La Consulta diocesana del laici associati – il «parlamentino» che raggruppa questi gruppi laicali – propone, infatti, anche quest’anno la Novena di Pentecoste, appuntamento che culminerà sabato 23 con la grande Veglia presieduta dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato. Un percorso all’insegna della preghiera, ma anche della comunione e unità tra le diverse realtà e l’intera Chiesa Udinese, che si vivrà sul tema: «I frutti della carità. “Camminate nell’amore, nel modo in cui anche Cristo ci ha amato e ha dato se stesso per noi”».
 
L’itinerario spirituale sarà animato ogni sera, a turno, da diverse realtà laicali. Alla Santa Messa, sempre alle ore 19, seguirà un’ora di adorazione durante la quale verrà proposta una riflessione. «Le testimonianze riguarderanno proprio i frutti della carità – spiega la presidente della Consulta diocesana, Nella Dosso -, tratti dalla lettera pastorale “Rimanete nel mio amore” del nostro Arcivescovo». Si spazierà, dunque, dagli ambiti del bene comune a quello della famiglia, dal sostegno ai poveri a quello verso anziani e malati, dall’educazione all’evangelizzazione, dalla carità eroica dei santi fino alla sorgente e culmine della comunione: la celebrazione eucaristica.
La Novena ha preso avvio venerdì 15 maggio alle 19 nell’Oratorio della Purità, a Udine con la riflessione su «La carità a servizio del bene comune». Sabato 16 e domenica 17 maggio si sposterà invece in Cattedrale e da lunedì 18 a venerdì 22 maggio riprenderà all’Oratorio della Purità.
 
 
Pentecoste nel segno dei martiri
Sabato 23, infine, alle ore 21, tutte le aggregazioni laicali si raccoglieranno in Cattedrale per la chiusura della Novena con la grande Veglia di Pentecoste presieduta dall’Arcivescovo. Durante la celebrazione (che sarà trasmessa in diretta da Radio Spazio) la Chiesa Udinese, raccogliendo l’invito lanciato dalla Conferenza episcopale, pregherà, in comunione con la Chiesa italiana, per i martiri di oggi, i tanti «cristiani, appartenenti a Chiese e tradizioni diverse, vittime di persecuzioni e violenze solo a causa della fede che professano» (nella foto la veglia di Pentecoste del 2014).
 
 
 
 
 
 
 

Segui l'Arcidiocesi di Udine sui social

Facebooktwitterrssyoutubeinstagram

Vuoi condividere questo articolo?

Facebooktwittermail