In data 3 giugno 2014 è stato costituito in Fondazione “l’Istituto per i Testi Liturgici in Lingua Friulana”. Nel decreto di costituzione si legge: “Da diverso tempo la riscoperta del significato storico, culturale e sociale della lingua friulana ha spinto le tre Diocesi (Concordia-Pordenone, Gorizia e Udine) dove essa è parlata a riprendere la tradizione liturgica in lingua friulana, impegnandosi nella traduzione della Bibbia, approvata ufficialmente dalla CEI (Conferenza episcopale italiana) con decreto n. 1084 del 18 novembre 1997, e successivamente del Lezionario per l’uso liturgico, approvato dalla CEI con decreto n. 719 dell’8 giugno 2000 e dalla Congregazione de culto divino et disciplina sacramentorum, con provvedimento n. 127/01/L del 13 gennaio 2001”.
Volendo dare una configurazione giuridica più stabile all’organismo incaricato di proseguire e portare a compimento la traduzione dei testi liturgici, a nome dell’arcivescovo di Gorizia e del Vescovo di Concordia-Pordenone, l’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato ha costituito in Fondazione l’Istituto per i Testi Liturgici in Lingua Friulana con sede in via Treppo.
Organi statutari della fondazione sono il Presidente, il segretario amministrativo-tesoriere, il Consiglio direttivo e la Commissione per la traduzione dei testi liturgici in lingua friulana.
Presidente della Fondazione è stato nominato mons. Duilio Corgnali, segretario amministrativo il geom. Giovanni Biasatti. E’ confermata la Commissione per la traduzione, composta da dieci membri (teologi, filologi, informatici e pastoralisti) provenienti dalle tre diocesi friulane.
Prossimi impegni della Fondazione sono la quarta ristampa della Bibbia in lingua friulana, la stampa del messale in lingua friulana non appena approvato dalla CEI e dalla Congregazione, l’attivazione di diverse iniziative culturali ed ecclesiali per la valorizzazione nei diversi territori del Friuli di queste importanti realizzazioni editoriali.
Continua peraltro l’opera di traduzione in lingua friulana dei sacramenti e dei sacramentali.
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