Anche quest’anno la comunità parrocchiale della B.V. del Carmine di Udine si appresta a celebrare solennemente la festa del Beato Odorico da Pordenone, grande missionario in Cina, le cui spoglie si conservano in una preziosa arca trecentesca nella Chiesa di via Aquileia.
Martedì 14 gennaio alle ore 18.30 nella Chiesa del Carmine l’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, presiederà una solenne concelebrazione eucaristica alla quale parteciperanno, oltre al clero udinese, una delegazione di parroci e fedeli da Pordenone e di frati francescani da Padova e Gemona, una rappresentanza delle comunità indiana, filippina e cinese (tre paesi importanti nella missione del Beato Odorico) e delle amministrazioni regionale e comunali di Udine, Porpetto e Cividale (comuni che hanno storicamente “conosciuto” il Beato Odorico).
Non si tratta solamente di una lieta ricorrenza religiosa, ma della memoria di un personaggio la cui storia si intreccia con quella della città di Udine del ’300 – come dimostra il fatto che l’urna fu fatta eseguire dal Comune di Udine nel 1332- e con la modernità dei tempi che viviamo, dato che frate Odorico nei suoi viaggi nelle lontane terre d’Oriente cercò sempre di instaurare un rispettoso dialogo con popoli e culture diverse, antesignano di quella convivialità delle differenze capace di costruire una città aperta e inclusiva.
“La festa annuale del Beato Odorico del Friuli – spiega don Giancarlo Brianti parroco della comunità della B.V. del Carmine – è importante per la diocesi e per la nostra comunità parrocchiale non solo per alimentare la fede cristiana sull’esempio di un testimone autentico e coraggioso del Vangelo, ma anche per vivere il riferimento profondo a lui come luce che ispira le linee progettuali della pastorale parrocchiale: una parrocchia aperta alle diversità etniche, culturali e religiose; che evangelizza con uno stile pastorale ispirato a umiltà e carità; che vive la missionarietà costruendo reti di testimonianza cristiana personale e famigliare nel quartiere”.
Segui l'Arcidiocesi di Udine sui social




