Una serie di eventi celebra la riapertura del Santuario di Muris

mercoledì 22 Aprile

Dopo la chusura per i lavori di restauro domenica 3 maggio 2015 c’è la festa di riapertura del Santuario della Beata Vergine di Muris. Per celebrare questo evento vengono organizzati tre incontri che si terranno presso la Chiesa parrocchiale alle ore 20.30:
  • Giovedì 23 aprile: incontro dal titolo “Maria nella fede della Chiesa e nella vita dei cristiani”. Interviene mons. Marino Qualizza, docente presso il Seminario Diocesano.
  • Giovedì 30 aprile: incontro dal titolo “Maria nell’arte e nell’iconografia”. Interviene don Alessio Geretti, delegato episcopale per la cultura.
  • Sabato 2 maggio: incontro dal titolo “Maria nella preghiera e nei Santuari”. Interviene don Loris Della Pietra, direttore Ufficio liturgico diocesano.
 

La storia del Santuario

 
Dalla metà dell’Ottocento, quando, grazie alla collaborazione di 36 parrocchie della zona, venne ricostruito il Santuario della Beata Vergine, dopo la distruzione perpetrata dalle truppe napoleoniche, le campane di Muris di Percoto che hanno richiamato i fedeli alla preghiera e alle celebrazioni liturgiche, tacciono da circa un anno. Ma domenica 3 maggio suoneranno a distesa nella campagna di Percoto per invitare tutti i parrocchiani della comunità di San Martino di Percoto e di quelle vicine a ritornare al santuario mariano, risalente al Medioevo e attestato fin dal Trecento. Sarà un momento di festa dopo la fine dell’intervento di restauro dell’interno e del consolidamento e rifacimento delle malte esterne, che è stato possibile grazie al contributo della Regione e all’intervento della comunità di Percoto.

Al santuario si arriva dopo un breve viale di cipressi. Un angolo di pace e accoglienza, una casa di raccoglimento e preghiera, nella quale è conservata la venerata statua di legno, forse cinquecentesca, della Madonna col Bambino. Anche il cardinal Edoardo Pironio, per molti anni primate di Argentina e del quale è in corso la causa di beatificazione, non dimentico delle sue antiche radici percotesi, fu particolarmente devoto della Madonna di Muris, che onorò più volte in occasione delle sue numerose visite a Percoto.
 
«In vari punti dell’esterno dell’edificio erano visibili crepe nelle malte che avevano creato un tale assorbimento di acque meteorologiche da farne risentire anche gli intonaci interni dell’edificio – spiega il referente della parrocchia di Percoto, Paolo Ferretti -. Rimosso tutto l’intonaco esterno e ricostituito con malte speciali e impermeabili, si è passati alla tirantatura di tutto l’edificio per rinsaldare la tenuta della facciata e dell’arco trionfale, consolidando anche il campanile e ampliando la rete di raccolta delle acque piovane. All’interno sono state “legate”, mediante apposite resine, le malte di tutto il soffitto che presentava numerose crepe e fessure». Procedendo con i lavori di restauro, iniziati lo scorso anno su progetto dell’architetto Massimo De Paoli e dell’ingegnere Mauro Mattelloni, si sono resi necessari altri interventi. «È stato sistemato l’impianto elettrico, già vetusto sia per il materiale che per la disposizione dei corpi illuminanti, e si è optato per un radicale rinnovamento dell’impianto con una nuova disposizione dei punti luce. Constatata la permanenza di umidità all’interno dell’edificio sono stati resi apribili elettricamente tre finestroni della chiesa, per creare un necessario giro d’aria; anche l’impianto microfonico è stato aggiornato, i bancali del presbiterio riparati e tutti i lampadari ripuliti».
 
L’augurio del parroco don Giordano Simeoni è che la chiesa rinnovata nella struttura sia «sempre più degna di accogliere la comunità di tutti i credenti, parrocchiani e devoti della Beata Vergine di Muris, perché sono loro la “vera chiesa”, la comunità per la quale i nostri padri hanno costruito questo edificio per consegnarlo ai loro figli come segno e testimonianza della loro fede e devozione a Maria». E per ricordare questa eredità di fede, sono stati programmati tre incontri di spiritualità e di preghiera che prepareranno la comunità alla festa per l’inaugurazione del santuario in programma il 3 maggio. Alle 9, partirà la processione con la statua lignea della Vergine dalla chiesa parrocchiale verso il santuario di Muris, dove, alle 10, l’Arcivescovo emerito di Udine, mons. Pietro Brollo, celebrerà la S. Messa solenne, che sarà accompagnata dal coro parrocchiale di Percoto. Al termine della liturgia verranno descritti i lavori di restauro eseguiti. Seguirà un momento conviviale sul piazzale antistante il santuario.
 
Articolo a firma tratto dal settimanale “La Vita Cattolica”
 
 
Per approfondire:
22/04/2015 14:47
22/04/2015 14:47
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