Tornano, nella Parrocchia udinese di San Quirino, le «Serate d’organo»

giovedì 3 Marzo



Il primo appuntamento vedrà, dunque, protagonista Matesic. Bolognese, classe 1969, è il titolare della cattedra di Organo al Conservatorio Tartini di Trieste, organista co-titolare della prestigiosa Cattedrale di Bologna e direttore artistico della Rassegna internazionale di Musica sacra «Voci e organi dell’Appennino». Premiato a Nikmengen, Gravina e Roma, con un’attività concertistica in Europa e Giappone, è riconosciuto specialista del repertorio organistico francese di epoca romantica e moderna. Nella prima parte della serata, sull’organo della chiesa vecchia, proporrà musiche di Bach, Grungerger, Pachelbel, su quello della chiesa nuova musiche di Cesar Franck (1822-1890), Jean Marie Plum (1899-1944), Jehan Alain (1911-1940), Charles Widor (1844-1937).

Etienne Walhein (nella foto a sin.), protagonista del concerto del 10 marzo, è invece organista titolare dei grand’organi Ducroquet e Marklin nella cattedrale di Notre-Dame di Tournai (Belgio). Classe 1980, ha vinto otto primi premi durante i suoi studi ai Conservatori reali di Mons, Bruxelles, Lione. Determinante per la sua carriera l’incontro avuto nel 1998 con Jean Guillou. Proporrà musiche di Bach, Scarlatti, Froberger, Mozart (chiesa vecchia), Bach, Franck (chiesa nuova). 

Coro e organo per l’ultimo appuntamento del 17 marzo con il Polifonico di Ruda (il coro friulano più premiato) diretto da Fabiana Noro e con Manuel Tomadin alla tastiera. Il programma è in tema con il Giubileo: si intitola, infatti «Canterò per sempre la misericordia del Signore» e prevede brani di Krebs, Chesnokov, Rossini, Poulenc, Suppé, Gjeilo, Part.

03/03/2016 17:14
03/03/2016 17:14
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