Veglia di Avvento dei giovani: ecco lo schema per le Foranie

È ormai una assodata tradizione della nostra Arcidiocesi che i giovani delle varie Parrocchie si riuniscano in preghiera durante il tempo di Avvento, facendo riferimento alle Foranie quale luogo di incontro in preghiera. L’Ufficio diocesano di PG, a supporto del lavoro foraniale, offre uno schema per la celebrazione, liberamente scaricabile e “modellabile” sulle esigenze delle varie realtà. Lo schema è disponibile in formato Word o PDF.

 

La proposta 2017-2018 si intitola: «La grazia del dono del Battesimo – A quanti l’hanno accolto ha dato il potere di diventare Figli di Dio».  La traccia si inserisce nel percorso “Bota fé” legato al tema PG dell’anno: «Non temere Maria, perché hai trovato grazia presso Dio»: la veglia di inizio anno, svoltasi nelle macro-zone, aveva per tema «La grazia del dono della Parola di Dio», una Parola che era prima di ogni altra cosa. La seconda tappa, svoltasi in Seminario lo scorso 17 novembre, era intitolata «La grazia del dono della vita».

 

Questa tappa, nello specifico, ha l’obiettivo di riflettere sulla grazia del dono del Battesimo, il Sacramento che ci fa figli di Dio. Facendo riferimento al brano di Gv 1, 9-13 (tratto dal Prologo al quarto Vangelo), saranno tre i momenti su cui si sviluppa la proposta:

Un primo momento dedicato al tema della «Luce vera che illumina ogni uomo», da distinguere rispetto alle false luci del mondo odierno;
Un secondo momento – centrale – sulla grazia di «diventare figli di Dio», secondo il battesimo e nella libertà;
Un terzo e ultimo momento con il rinnovo delle promesse battesimali e un segno per “portare nel mondo la Luce vera”.

 

Lo schema di celebrazione, in quanto tale, è ovviamente modificabile a piacimento, in accordo con i sacerdoti che presiederanno la celebrazione.

 

Per approfondire:

Proposta per la veglia di Avvento 2017 (formato Word oppure formato PDF).
Archivio delle proposte per gli anni precedenti.
Itinerario “Bota fé” di quest’anno.
Sussidi di Avvento e Natale 2017.

Segui l'Ufficio di PG sui social

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Vuoi condividere questo articolo?

Facebooktwittermail