Venerdì 17 novembre primo incontro “Bota fé” in seminario

Prenderà avvio venerdì 17 novembre, dalle 20.00 alle 22.00 in seminario a Castellerio, il mini-ciclo di incontri specifici dell’itinerario “Bota fé – Metti fede”, un cammino già iniziato con le sei veglie che l’Arcivescovo ha presieduto nelle macro-zone. Il tema di questo primo incontro in seminario sarà: «La grazia del dono della vita», nel contesto del tema generale dell’anno di Pastorale Giovanile: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio». Questo primo incontro sarà presieduto da don Maurizio Michelutti, direttore del nostro ufficio diocesano di PG.

 

All’incontro del 17 novembre sono invitati in modo particolare gli adolescenti e i cresimandi, ma le porte sono aperte anche a coloro che hanno già ricevuto il Sacramento della Cresima e ai giovani. Sconsigliamo vivamente, invece, la partecipazione dei ragazzi “delle medie”: nonostante i ragazzi di molti gruppi catechistici abbiamo età diverse, è opportuno che ogni catechista faccia seguire a ciascun adolecente un percorso graduale di crescita, che eviti di bruciare le tappe con proposte affrettate.

 

All’incontro sarà possibile partecipare alle presentazioni dei gruppi “Tabor” e “Chaire”, per scoprire di cosa si tratta.

 

Infine, chiunque avesse ricevuto il quaderno ad anelli nelle scorse edizioni di “Bota fé”, può portarlo per raccogliere il materiale di questo nuovo appuntamento.

 

 

La formula degli incontri in Seminario

 

Ciascuno dei tre incontri in Seminario inizierà alle 20.00 (non alle 20.30 come le veglie in Cattedrale). Si inizierà con un momento di catechesi e adorazione eucaristica, seguito dalla scelta personale tra una o più opzioni:

accostarsi al Sacramento della Riconciliazione;
avvicinarsi a un seminarista o una consacrata per confronto “a tu per tu”;
animazione di gruppo;
preghiera personale.

 

Concluderemo sempre con un piccolo rinfresco, in un momento di fraternità e allegria.

A ogni partecipante sarà consegnato in regalo un quaderno ad anelli, utile per “raccogliere” le tappe di un percorso di spiritualità che si snoda attraverso i vari incontri e, idealmente, anche nella vita di ciascuno. Per vivere un percorso di crescita completo, è ideale partecipare all’intero percorso. Sconsigliamo la partecipazione a incontri “a spot”, almeno per quanto concerne i 3 appuntamenti di Castellerio.

 

Se qualcuno dei partecipanti volesse mettersi a disposizione suonando uno strumento musicale (chitarra, flauto, banjo, ecc.) contatti quanto prima l’ufficio di PG, per conoscere i canti.

 

Per approfondire:

Le tematiche dell’itinerario Bota fé 2017-2018
Archivio foto e video delle edizioni scorse di Bota fé

 

 

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