Novena di Pentecoste nel segno di Maria

Al via con una veglia di apertura presieduta dall'arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, venerdì 14 maggio, alle 18.30 al Santuario della B.V. delle Grazie, sarà animata ogni sera dai diversi gruppi che compongono la Consulta diocesana dei laici associati. Sabato 22 maggio la grande veglia in Cattedrale

Diverse decine di movimenti, associazioni e aggregazioni laicali operanti in diocesi, al cospetto di Maria, per animare la preghiera e la riflessione. Anche quest’anno la Consulta diocesana dei laici associati – il “parlamentino” che riunisce i gruppi laicali operanti in diocesi – propone la Novena di Pentecoste, ma l’appuntamento si trasferisce dalla cattedrale di Udine al santuario della Beata Vergine delle Grazie, per un affidamento speciale alla Madonna e l’invocazione della liberazione dalla pandemia. Sarà l’arcivescovo, mons. Andrea Bruno Mazzocato, a presiedere la veglia di apertura della novena, venerdì 14 maggio, alle ore 18.30. I giorni seguenti, ogni sera a turno, i gruppi di laici attivi in diocesi animeranno la Santa Messa e la preghiera, per concludere tutti insieme il sabato seguente, 22 maggio, vigilia di Pentecoste, con una grande veglia in cattedrale, alle 20.30. 

Un percorso all’insegna della preghiera, ma anche della comunione e unità tra le diverse realtà e l’intera Chiesa udinese, che si vivrà sul tema tratto dalla lettera pastorale dell’Arcivescovo «…e i loro occhi riconobbero il Signore». Alla Santa Messa quotidiana, sempre alle ore 18.30, seguiranno l’Adorazione e una breve riflessione. Nelle giornate di sabato e domenica le celebrazioni della Novena verranno sospese, per permettere ai fedeli abituali di frequentare la propria chiesa nel rispetto delle norme per il distanziamento. 

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