Don Sergio De Cecco nuovo parroco di San Daniele del Friuli

58 anni, attuale parroco di Pagnacco, don Sergio De Cecco farà l'ingresso ufficiale a San Daniele il 1° settembre. Il sacerdote raccoglie il testimone di mons. Marco Fabbro, spirato lo scorso aprile.

È una comunità in festa quella di San Daniele del Friuli, perché dopo il dolore per la morte, il 18 aprile, di mons. Marco Del Fabbro, è arrivata la notizia che il primo settembre farà il suo ingresso ufficiale il nuovo parroco: don Sergio De Cecco. 58 anni, nato a Montreal, in Canada, don De Cecco, attuale parroco di Pagnacco, fece rientro  in Friuli, ad Ampezzo, con la famiglia nel 1970 per essere poi ordinato sacerdote il 23 giugno del 1985.

Don Sergio dal 2010 è parroco a Pagnacco, «una comunità vivace – ha raccontato ai microfoni dell’emittente diocesana Radio Spazio – che mi dispiacerà lasciare e dove mi sono sempre sentito a casa, ma sarà bello mantenere riferimenti e relazioni anche se non svolgerò più qui il mio ministero».

La notizia è stata ufficializzata lo scorso fine settimana durante le celebrazioni di sabato e domenica. Dal 1° settembre, dunque, prenderà servizio a San Daniele, ma anche in numerose altre parrocchie della zona (Dignano, Vidulis, Bonzicco, San Giacomo, San Pietro e Muris di Ragogna, Cisterna, Coseano e Carpacco). «Una realtà ampia che non conosco ancora da vicino, ma che avrò il piacere di iniziare a scoprire già nei prossimi giorni».

Don Sergio raccoglie dunque il testimone di mons. Marco Del Fabbro che ha guidato per 16 anni la parrocchia di San Michele Arcangelo. «Lo conoscevo molto bene – ha spiegato – perché quando sono entrato in Seminario, nel 1979, lui era il nostro padre spirituale, mi ha seguito dunque nel mio cammino verso il sacerdozio. Per me la sua guida è stata un dono che ancora oggi mi porto dentro, un motivo che mi fa accettare questa nuova avventura con uno spirito particolare, come un gesto di riconoscenza nei suoi confronti, oltre che di disponibilità e fiducia in quello che ci viene chiesto dal Signore».

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