Don Antonio Raddi nuovo parroco di Corno di Rosazzo, Visinale e Sant’Andrat del Judrio

53 anni, originario di Marano Lagunare, don Raddi dal novembre 2012 guida le parrocchie udinesi di San Paolino e Laipacco che saluterà domenica 2 settembre. Ordinato sacerdote nel 1996 ha svolto il suo ministero sacerdotale a Cividale del Friuli, Dignano, Carlino e a Camino al Tagliamento. L’ingresso ufficiale nelle nuove parrocchie domenica 9 settembre.

Sarà don Antonio Raddi il nuovo parroco delle comunità di Corno di Rosazzo, Visinale e Sant’Andrat del Judrio, l’annuncio ieri sera ai consigli pastorali. 53 anni, originario di Marano Lagunare, don Raddi dal novembre 2012 guida le parrocchie udinesi di San Paolino e Laipacco.

Ordinato sacerdote il 22 settembre del 1996 ha svolto il servizio di vicario parrocchiale a Cividale del Friuli dal 1996 all’agosto del 1999 per diventare poi – fino al maggio 2002 – direttore del Centro di Pastorale del Lavoro, oltre che – dall’agosto 1999 all’aprile 2001 – parroco di Dignano. Dopo un semestre come amministratore parrocchiale di Carlino, nel 2001, fu nominato parroco nel dicembre del 2001 di Camino al Tagliamento, parrocchia che ha guidato fino al 6 novembre 2012. L’ingresso ufficiale il 9 settembre, il saluto alle comunità di San Paolino e Laipacco il 2 settembre.

Ai microfoni dell’emittente diocesana Radio Spazio don Raddi ha spiegato: «Come sempre quando ci si saluta un po’ dispiace, ma il mio non è un addio e i rapporti umani stabiliti in questi anni restano anche se la vicinanza fisica verrà a mancare». Degli anni trascorsi a Udine ricorda «l’inizio non semplice, arrivavo da esperienze come parroco di paesi e la realtà cittadina ha ritmi e necessità diversi. Ma poi tutto è stato superato positivamente e il mio lavoro principale è stato quello di coniugare le due parrocchie, quella di San Paolino e quella di Laipacco, anticipando in qualche modo il processo attuale delle collaborazioni pastorali».

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