In occasione della 30ª Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei, l’Istituto superiore di Scienze religiose Santi Ermagora e Fortunato, in collaborazione con il Servizio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Udine propone venerdì 18 gennaio, alle ore 17.30 nella sala Scrosoppi, in viale Ungheria 22, un incontro sul tema: «L’antisemitismo: origini lontane di una minaccia sempre attuale». Interverranno Aldo Magris, filosofo e docente all’Università degli studi di Trieste e all’Issr Santi Ermagora e Fortunato, su «L’atteggiamento verso gli ebrei in epoca pre-cristiana», e il Marco Grusovin, filosofo, esperto di letteratura rabbinica e talmudismo, docente agli Istituti teologici interdiocesani di Gorizia, Trieste e Udine, su «Antisemitismo e modernità: il dovere di conoscere».
«Ci sono dei rigurgiti di antisemitismo in Italia e in Europa e questo tema che sembrava passato di moda, dimenticato, diventa quanto mai attuale – osserva il responsabile della Commissione diocesana per l’Ecumenismo, Marco Soranzo –. L’apertura, la tolleranza, il rispetto sono temi sui quali riflettere».
L’incontro, indirizzato in modo specifico agli studenti dell’Issr, è aperto a tutti, «per tenere sempre viva la memoria di quello che è successo drammaticamente con l’olocausto, alla luce di quanto avviene ai giorni nostri».
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