Chiesa in lutto per la morte di don Gino Job, per 40 anni parroco di montagna

Classe 1932, don Gino Job si è spento stamattina, giovedì 3 gennaio all'Ospedale civile di Udine. Ordinato sacerdote nel 1967 in Brasile, dove prestò il suo servizio pastorale, rientrò in Friuli nel 1971 e guidò sempre parrocchie della nostra montagna, da Tualis a Ovaro, Sauris, Rigolato e infine Forni Avoltri dal 1994 al 2009. Proprio qui saranno celebrati i funerali sabato 5 gennaio alle ore 11

Chiesa udinese in lutto per la morte di don Gino Job. Originario di Villa Santina, ma nato ad Este nel 1932, don Job si è spento stamattina, giovedì 3 gennaio, all’Ospedale Civile di Udine, per 15 anni, dal 1994 al 2009, aveva guidato le parrocchie di Forni Avoltri e di Rigolato.

Fu ordinato sacerdote nel 1967 a Belo Jardin, in Brasile, nella diocesi di Pesqueira, dove era stato anche, dal 1967 al 1970, prima vicerettore e poi rettore del Seminario; nonché, dal 1970 al 1971 parroco di Sanaharò. “Quella terra – ha spiegato ai microfoni di Radio Spazio don Saverio Mauro, direttore della Fraternità sacerdotale di Udine – gli era rimasta sempre nel cuore”.

Rientrato in Friuli, dal 1971 al 1978 fu parroco di Tualis, dal 1973 al 1976 vicerettore dell’Istituto Tomadini, dal 1970 al 1980 amministratore parrocchiale di Muina, dal 1980 al 1988 parroco di Ovaro e – dopo tre anni in cui fu di nuovo in Brasile – parroco di Sauris dal 1991 al 1994.

Le esequie saranno celebrate dall’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, sabato 5 gennaio alle ore 11 a Forni Avoltri.

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