Il testo raccoglie alcune piste di lavoro pensate ed ideate per i gruppi giovanili. Obiettivo: fare memoria del sisma che il 6 maggio 1976 sconvolse il Friuli, ma soprattutto riflettere sui valori che permisero alle nostre comunità di rialzarsi e rinascere. I materiali sono interamente scaricabili on line.

Ultimo incontro per entrambi i gruppi per il percorso 2015-2016. Per le ragazze di Chaire l’appuntamento è per sabato 2 aprile a Orzano, mentre i giovani di Tabor si troveranno nel pomeriggio di domenica 3 aprile a Rivignano

Istituita nel 1816 sosteneva bambine e ragazze prive di genitori o abbandonate; oggi sono accolti oltre quaranta bambini in difficoltà. Percorsi di autonomia anche per le mamme. Il 2 aprile dopo la S. Messa delle 10, l’inaugurazione dell’esposizione «Ricordi di famiglia» e una rievocazione storica del servizio

Evento attesissimo si terrà a Lignano negli spazi della Ge. Tur., in collegamento anche con il concomitante Giubileo dei ragazzi e delle ragazze a Roma. Non solo incontri, giochi e riflessioni, ma anche workshop per gli animatori.

Spirato all’età di 91 anni, lunedì 28 marzo alla Fraternità sacerdotale, don Peressutti svolse a lungo e con grande dedizione il proprio ministero dedicandosi alla cura spirituale dei malati, prima all’Ospedale civile di Udine (dal 1981 al 1990) e poi, dal 1992 al 2011, all’Ospedale di Gemona. Fu inoltre per dieci anni parroco di Terenzano e, per periodi più brevi, di Interneppo e Trasaghis.

Forte il richiamo di mons. Andrea Bruno Mazzocato ai tragici fatti di Bruxelles: «Il diavolo continua a comandare in mezzo agli uomini spingendoli a distruggere la vita, seminando la morte. La risposta ultima è ancora quella di Gesù, la sua misericordia scaccia il maligno, guarisce la persona e porta una vera risurrezione»

L’Arcivescovo esorta a «compiere azioni concrete di compassione», in particolare quelle di misericordia che «sono alla nostra portata perché tutti possiamo fermarci accanto al nostro prossimo bisognoso e “nutrirlo, visitarlo, confortarlo, educarlo”». Qui anche il video messaggio.

Forte appello dell’Arcivescovo in occasione della Via Crucis cittadina venerdì 25 marzo: «Confessiamo che troppe volte abbiamo smarrito la strada che porta a Te, che l’Europa ha abbandonato la via che guida al suo Signore crocifisso; e vaghiamo disorientati assieme ai nostri governanti, deboli uomini come noi»

Nella Santa Messa del Crisma, il Clero udinese si è stretto attorno al suo Pastore. Mons. Mazzocato ha sottolineato l’importanza della comunione tra presbiteri e vescovi, indicando la misericordia di Dio come la strada per vincere le resistenze che ognuno ha nel suo animo

La Chiesa udinese si appresta a vivere intensamente il Triduo Pasquale della Passione e Resurrezione del Signore, culmine spirituale di tutto l’anno liturgico. Il primo appuntamento Giovedì santo, 24 marzo, alle 9.30, in Cattedrale è con la Messa del Crisma, che chiude la Quaresima.