Cammino neocatecumenale

La natura del Cammino Neocatecumenale viene definita da S.S. Giovanni Paolo II quando scrive: «Riconosco il Cammino Neocatecumenale come un itinerario di formazione cattolica, valida per la società e per i tempi odierni». Il Cammino Neocatecumenale è al servizio del Vescovo come una delle modalità di attuazione diocesana dell’iniziazione cristiana e dell’educazione permanente nella fede.

In conformità al desiderio del Papa Giovanni Paolo II: «Auspico che i Fratelli nell’Episcopato valorizzino e aiutino – insieme con i loro Presbiteri – quest’opera per la nuova evangelizzazione, perché essa si realizzi secondo le linee proposte dagli iniziatori, nello spirito di servizio all’Ordinario del luogo e di comunione con lui e nel contesto dell’unità della Chiesa particolare con la Chiesa universale», il Cammino Neocatecumenale si attua nelle diocesi:

  1. sotto la giurisdizione, la direzione del Vescovo diocesanoe con l’assistenza, la guida dell’Équipe Responsabile internazionale del Cammino, o dell’Équipe responsabile delegata, di cui all’art. 3, 7° degli statuti.
  2. secondo «le linee proposte dagli iniziatori», contenute negli Statuti e negli Orientamenti alle Èquipes di Catechisti approvati dalla Santa Sede.

 

Sito web ufficiale italiano: www.camminoneocatecumenale.it

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